Intervista a Sara Achenza – Il Fiocco di Ileana

Oggi sul blog intervisto Sara Achenza di Il fiocco di Ileana. Tante chiacchiere e un buon caffè (virtuale) per conoscere una nuova artigiana che ha deciso di essere online con la sua attività.

Ciao Sara, benvenuta! Raccontami la tua storia.

Sono Sara Achenza, ho 33 anni e sono laureata in Antropologia Culturale. Dopo la laurea ho iniziato la ricerca di una strada che fosse realmente mia e sono approdata al cucito. Ho appreso tutti i segreti del mestiere da mia madre con cui condivido questa avventura. E’ stata lei a dire vita al nome Il fiocco di Ileana partecipando con il cucito ai mercatini artigianali. Io ho portato online l’attività inizialmente con uno shop su Etsy, la pagina Facebook e un blog su WordPress e creando gli articoli per l’infanzia più gettonati su internet.

Cosa pensi del mondo online?

Sara Achenza di Il Fiocco di Ileana

Il fattore che mi piace di più di questo mondo è la possibilità di entrare all’interno di una rete di professioniste. Ho avuto l’occasione di confrontarmi da subito con loro e ricevere oltre ai consigli anche una forte spinta a migliorare la mia comunicazione online. Sono dell’idea che per essere online con successo sia fondamentale comunicare con efficacia il proprio messaggio. Per farlo bisogna saper comunicare online ed avere gli strumenti giusti a disposizione.

Quali sono per te gli strumenti corretti da utilizzare per essere online?

Si parte sempre dal sito web. Il mio primo grande ostacolo prima di iniziare è stato quello di trovare dei fondi da investire in un sito professionale. Ho deciso di crearlo io stessa con il supporto di una professionista. Sono stata accompagnata da Maddalena Pisani, un’insegnante esperta, disponibile e che mi ha accompagnata in questa avventura.

Un altro strumento importante per la mia attività è Etsy. Una piattaforma dedicata al fatto a mano, dove poter vendere con il valore aggiunto di farti conoscere ad un pubblico già in target. Ovviamente su questa piattaforma la competizione è molto alta ed è fondamentale dedicare attenzioni continue.

Quanto tempo ti prende essere online?

Ammetto con sincerità che trascorro un maggior numero di ore davanti al computer invece che a creare. L’inizio di un’attività richiede una maggiore presenza online, finalizzata a farsi conoscere. In genere, circa due mattine a settimana le dedico a scattare le fotografie, mentre la sera preferisco avere del tempo da dedicare al blog. Dalla creazione del piano editoriale alla scrittura degli articoli.

Quali sono i prodotti che piacciono di piu?

Ogni periodo ha il suo articolo. L’articolo più gettonato degli ultimi mesi è il Set Asilo personalizzato con il nome del bimbo o della bimba, visto  che tra settembre e ottobre ricominciano le scuole. Poi ci sono gli evergreen, quegli articoli che piacciono sempre, come per esempio i quiet book, libri tattili di ispirazione montessoriana con all’interno attività interattive. Ma l’articolo che più è piaciuto sono le mie bambole tenere che ho chiamato Amicoccole, amiche portatrici di coccole.

Chi acquista i tuoi prodotti?

Nella maggior parte dei casi chi compra i miei giochi sono persone nostalgiche di giochi tradizionali o di quando erano piccoli. Quello che secondo me gioca un ruolo fondamentale nella scelta è proprio la comunicazione che si instaura tra me e l’acquirente. Quando si acquista un oggetto sul web non si incontra fisicamente il venditore e la possibilità di potermi contattare, conoscere la storia dietro i miei prodotti fatti a mano e capire per quale scopo sono stati creati rende l’acquisto un’esperienza unica oltre che personalizzata.

Hai un’anticipazione da dare sui progetti in partenza in autunno?

Le idee sono tante. Anzi le idee viaggiano più veloci delle mani. Posso anticipare che in autunno arriverà una serie di quadretti in tessuto su cui sto ragionando molto. Mi piacerebbe che avessero a che fare con i sogni non solo dei bambini ma anche degli adulti. Spero che venga accolto con piacere, posso garantire che verrà fatto con amore.

Si è conclusa una nuova intervista, una nuova storia di vita che ho avuto la fortuna di poter ascoltare. Tanta passione, energia e voglia di fare per raggiungere l’obiettivo di trasformare la propria passione in attività lavorativa a tempo pieno. Avanti così Sara, sono con te!