Oggi sul blog ho il piacere di intervistare Silvia Conte di Spazio Up! Tante chiacchiere e un buon caffè (virtuale) per conoscere una nuova professionista che è online con la sua attività.
Argomenti del post
Benvenuta Silvia. Raccontami la tua storia.
Sono un’insegnante del metodo Feldenkrais, un’attività motoria che aiuta a migliorare il movimento delle persone attraverso un lavoro sulla consapevolezza. Sfrutta la capacità, innata nell’uomo, di imparare. E’ un lavoro innovativo e sofisticato ma per le persone che vengono ai corsi è sorprendente e molto piacevole.
Dopo 4 anni di studio presso l’istituto Feldenkrais di Milano con la direzione didattica di Elizabeth Beringer e Mara Della Pergola, mi sono diplomata e da 12 anni sono un’insegnante di questo metodo che aiuta le persone a diventare più consapevoli di sè e a migliorare la vita di tutti i giorni.
Tutto è iniziato nel 1994, quando mi sono iscritta ad un corso di teatro e durante le prime lezioni ho sentito nominare il Dott. Feldenkrais, che dopo essersi infortunato al ginocchio e, per i medici di allora, anni 30-40, destinato alla sedia a rotelle, è riuscito a riprendere l’uso della gamba e a praticare attività sportive come il Judo. Incuriosita, ho comprato un suo libro che per anni è rimasto chiuso sul mio comodino. Intanto continuavo con la mia esperienza in ambito teatrale fino a quando non ho più trovato un contesto stimolante e così ho riaperto il libro che mi ha affascinata e ho iniziato a cercare corsi del Metodo Feldenkrais e quando ho visto che poteva diventare un lavoro ho iniziato la formazione per diventare insegnante. Dopo aver ottenuto il diploma e il part-time al lavoro, l’azienda dove lavoravo come informatica ha chiuso e per me è stata la molla che mi ha spinto a buttarmi in questa nuova avventura di insegnamento del Metodo Feldenkrais. Nel 2014 ho fondato insieme ad un’altra insegnante Feldenkrais, Valentina De Giovanni, l’associazione Spazio UP!
Cosa organizzi con l’associazione Spazio UP! ?
Attraverso l’associazione Spazio UP! organizzo i miei corsi in palestra a cadenza settimanale, le lezioni individuali e dei seminari a tema. Inoltre, con Valentina, chiamiamo esperti del Metodo e di altre discipline per la formazione professionale degli insegnanti Feldenkrais, per fisioterapisti e altre professioni che si occupano di riabilitazione o di apprendimento.
Con il Dott. Peter Braendli stiamo portando avanti, da 3 anni, degli appuntamenti formativi di anatomia funzionale e Metodo Feldenkrais aperto alle professioni sanitarie.
Durante i corsi in palestra, che organizzo in ambienti caldi e dove i partecipanti sono vestiti con abbigliamento comodo e caldo, spiego a voce i movimenti da fare. Le lezioni sono una diversa dall’altra, sempre una sorpresa. Le lezioni spaziano da movimenti piccoli come il semplice sollevamento di un braccio a movimenti più complessi, come le capriole ad altre più specifiche sulla respirazione o sugli occhi. Ci tengo a sottolineare che non si tratta di una lezione dove chi mi osserva deve successivamente imitare ciò che faccio, perché in questo caso chi mi imita, prenderebbe anche i miei problemi, le mie difficoltà. La consapevolezza è un percorso molto personale, è una ricerca, un processo.
Queste lezioni aiutano ad aumentare la consapevolezza di se stessi attraverso il movimento, guido le persone con delle domande a portare attenzione su se stessi e fare sentire il loro corpo. Chi ha frequentato i miei corsi mi ha confidato
vado al lavoro il giorno dopo la lezione e mi sembra di volare un metro sopra gli altri
si crea uno stato diverso per la mente che non si fa prendere da tutte le piccole cose che non servono alla produttività ma creano un cattivo ambiente lavorativo, si impara ad essere più vitali, si migliora la qualità della vita.
Come sei presente online con Spazio UP?
Con Valentina curiamo con molta attenzione il sito, dove sono presenti i nostri corsi e una sezione dedicata a delle lezioni da un minuto che è possibile scaricare e provare a casa. Ci teniamo a dare gratuitamente dei contenuti, per fare conoscere questo metodo ancora non molto diffuso.
Sulla pagina Facebook abbiamo creato una piccola rubrica con l’esperienza della settimana, sono commenti di chi segue i nostri corsi e condividiamo oltre che articoli anche di altri argomenti, ma in qualche modo legati a questo metodo anche quello che scriviamo per il blog dell’associazione.
Ogni mese inviamo la newsletter, dove suggeriamo libri, articoli e testi dedicati al metodo Feldenkrais e in regalo inviamo una lezione gratuita di circa un’ora, che è possibile seguire comodamente da casa. Se vi va di rimanere aggiornati su questa tematica potete iscrivervi direttamente dalla pagina dedicata alla newsletter di Spazio Up!.
Un ultimo consiglio, per chi ha trent’anni come me?
Il metodo Fellenkrais è un metodo che aiuta a stare bene con se stessi e con l’ambiente che ci circonda. Aumenta lo stato vitale. Per le ragazze giovani come te lo consiglio per migliorare la postura, riprendere contatto con se stesse e togliere lo stress generato da lavori e situazioni stressanti. Insieme a Valentina abbiamo organizzato il Workshop “Belle sui tacchi”, per trasmettere l’importanza di sentirsi sempre comode, anche sui tacchi. Se si impara a compiere il movimento con scioltezza è possibile sentirsi bene, belle e soprattutto a proprio agio. Ma per quelle che preferiscono lo sport in primavera proponiamo un fine settimana dedicato alla corsa ‘Correre: migliorare agilità e postura avvicina al traguardo’. La corsa è infatti la base da cui partire per molte attività sportive e si può renderla più fluida, meno faticosa e diventare più eleganti.
Spesso penso agli atleti, ce ne sono alcuni che sembra non facciano nessuna fatica, il gesto atletico risulta facile, fluido e bello da vedere, per altri si vede che c’è qualcosa che può essere migliorato nonostante raggiunga lo stesso risultato. Con il Metodo Feldenkrais si tolgono quelle ‘goffaggini’ che in realtà sono uno sforzo e una fatica che con una migliore organizzazione possono essere eliminati e di conseguenza la performance risulta più efficace.
Saluto Silvia dopo aver curiosato in un mondo sconosciuto e decisamente nuovo. Penso alle ore trascorse davanti al computer, alle posture sbagliate e al corpo che con il passare del tempo inizia a “farsi sentire”. Anche Silvia è riuscita a trasformare una passione in lavoro e con l’aiuto dei social e del web si sta facendo conoscere anche online. Un super in bocca al lupo a te e Valentina.